[ 2004 - 2021 ]
Materico
Attraverso l’uso di materiali corposi, la sua ricerca artistica più recente si fa materica e densa, rivelando un interesse particolare per l’intreccio e la sovrapposizione di macchie e grumi che intendono catturare la consistenza della materia viva. I soggetti delle tele richiamano immagini della natura che non è mai catturata dal vivo attraverso i sensi, ma frutto di una ricerca introspettiva dell’artista: la natura come specchio dell’anima.
[ 2018 - 2020 ]
Paesaggi
Negli anni tra il 2018 e il 2020, contemporaneamente ai lavori materici di grandi dimensioni, si dedica a lavori su carta, in cui il colore si fa più brillante e le forme, sempre ispirate alla natura, divengono quasi astratte esprimendo gli stati d’animo dell’artista.
[ 1995 - 2004 ]
Surrealista
Tra la fine degli anni ottanta e l’inizio dei novanta, la sua ricerca prende spunto dallo studio attento delle Avanguardie del primo Novecento. Futurismo, Cubismo, Espressionismo sono i movimenti che maggiormente hanno influenzato le sue iniziali scelte stilistiche. Dai colori accesi dei Fauve, alle forme biomorfe dell’Astrattismo, l'artista trae spunti fondamentali di riflessione sul senso dell’arte, forma suprema di espressione spirituale.
[ 1985 - 1995 ]
Figurativo
A partire dagli anni Ottanta, oltre all’attività di studio e copia di quadri di grandi pittori, esegue
opere su carta ispirate alla Pop art, i cui soggetti quasi iperrealisti, oltre ad affinare la sua perizia tecnica, manifestano una riflessione sulla società contemporanea in cui il consumismo rende l’individualità irrilevante. L’apparire è più importante dell’essere, e il tempo concepito come “sospensione”, “attesa” di un divenire che è sempre un eterno ritorno.